La scelta del rivestimento del divano non può essere sottovalutata al momento dell’acquisto. Il tessuto potrebbe non essere la prima cosa che vi viene in mente. Tuttavia una volta che vi trovate di fronte ad una vasta gamma di scelta, sarete in grado di prendere una decisione migliore solo se conoscete alcune informazioni di base e i pro e contro dei materiali.
Le fibre naturali
Le fibre naturali includono il cotone e il lino vegetale così come seta e lana. Premesso ciò, va detto che il lino è una fibra naturale tra le più resistenti per rivestire un divano, anche se è suscettibile ai danni causati dalla luce solare e dall’umidità. Inoltre è da tener presente che anche se è definito naturale, questa fibra può essere altamente trattata con coloranti sintetici e sostanze chimiche. Se però state cercando di evitare queste ultime, il consiglio è di scegliere il lino ad altre fibre naturali etichettate con un certificato biologico.
I rivestimenti in pelle
Sebbene la pelle animale non sia un tessuto, è tra i materiali maggiormente utilizzati e apprezzata come rivestimento di lusso per svariate tipologie di divani. Quella di alta qualità in genere è a grana fine, mentre la scamosciata è più sottile. Inoltre è importante sottolineare che le pelli per rivestire i divani possono essere tinte in una vasta gamma di colori, quindi con tonalità che vanno oltre il tradizionale marrone. Sempre in riferimento a questa tipologia di materiale va altresì aggiunto che è anche disponibile misto cioè compositi con cuoio bi-cast e rigenerato, e con altri prodotti in pelle artificiali. Alcuni di questi sono molto attraenti e difficili da distinguere dalla vera pelle, ma potrebbero non essere altrettanto adeguati a un divano poiché risultano difficili da riparare se danneggiati. Per ridurre i costi, va inoltre sottolineato che alcuni brand produttori per i divani preferiscono combinare diversi tipi di pelle quando si tratta di creare delle copertine di protezione oppure dei rivestimenti di base.
I tessuti sintetici
Le fibre sintetiche sono prodotti realizzati mediante l’estrusione di sostanze a base chimica in sottili fili da tessere a macchina fino ad ottenere dei tessuti compatti e adatti per rivestire i divani. I materiali sintetici più comuni sono il poliestere, il nylon e l’acrilico. Questi prodotti sono spesso miscelati con altre fibre naturali allo scopo di garantire una maggiore durata in termini di tempo e resistenza a macchie e scolorimento. Inoltre alcuni materiali sintetici vengono realizzati per assomigliare alle fibre naturali come ad esempio l’acrilico che è molto simile alla lana sia per struttura che per aspetto. Quelli in microfibra di solito realizzati in poliestere sono invece densamente tessuti (o non tessuti) che conferiscono al divano l’aspetto di una pelle scamosciata.
I tessuti di lusso
I vari tipi di tessuto per il rivestimento di un divano possono essere infatti suddivisi in tre categorie che comprendono fibre naturali, sintetiche e in pelle. Con molte varianti in ogni categoria, c’è un tessuto divano che si adatta a tutte le esigenze di decorazione e di design d’interni. Lo stile del divano è un’importante considerazione nella scelta del tessuto. Per modelli contemporanei e moderni di metà secolo, conviene optare per colori solidi o modeste stampe con trame piatte come ad esempio la spina di pesce e altre leggermente ruvide. Stampe floreali e tessuti di lusso testurizzati come il damascato e il velluto sono invece adatti per stili di divani tradizionali e d’epoca.