Nato tra il XVIII e il XIX secolo, lo stile Shaker negli ultimi anni è tornato di moda! Non solo in America, ma nel mondo intero. Parliamo dello stile di arredamento americano per antonomasia, che per molti è da considerarsi un predecessore del minimalismo.
Il design Shaker si presenta con forme semplici e funzionali. I mobili disposti in modo tale da rendere una casa perfettamente ordinata.
Le caratteristiche
Come detto, si tratta di una forma di espressione che si manifesta con tratti semplici ed essenziali. Le case in stile Shaker si caratterizzano con accessori pratici e spesso multiuso. Una disposizione ordinata e pulita e una certa attenzione all’economicità. Uno degli aspetti più importanti di questo stile è la particolare attenzione al rapporto tra efficienza ed economicità, una questione spesso troppo ignorata a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
Lo stile dei mobili
I materiali più utilizzati sono quelli tipici dello stile americano dei villaggi rurali negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo. Legno di acero, faggio e rovere. Pur mantenendo forme semplici ed essenziali, i mobili di questo stile non sono del tutto privi di ornamenti. Tanto per fare un esempio, molte sedie in stile Shaker si presentano con le classiche gambe a forma di fiamma o di ghianda. Un altro elemento tipico di questo design minimalista è la famosa sedia dallo schienale a scala, la Ladder Back Chair.
Arredare una casa in stile Shaker
Le case arredate con questo stile si presentano si, molto semplici ma allo stesso tempo accoglienti. L’arredamento è scelto in favore di un preciso ordine, in grado di scandire perfettamente il trascorrere delle giornate.
Generalmente si tratta di abitazioni abbastanza spaziose, soprattutto perché alla base del movimento religioso c’era una forte speranza che le comunità potessero crescere giorno dopo giorno. Tra gli aspetti più particolari di questo stile, c’è sicuramente l’usanza di utilizzare una spalliera per apprendere al muro cesti o sedie. Il tutto con l’unico obiettivo di mantenere i pavimenti puliti e dunque il più in ordine possibile.
Per quanto riguarda i colori, si tratta quasi sempre di tonalità tenue. Non c’è la volontà di conferire carattere ad una stanza utilizzando il colore. Lo stile Shaker, infatti, si caratterizza soprattutto per la scelta di materiali e forme.
Oltre ad essere uno stile antico, è un modo di vivere pienamente la propria casa. I nostri interior designers si occupano di queste progettazioni a 360°.